La lettera di presentazione non è mai obbligatoria, ma spesso è conveniente farla. Vediamo perchè:
Le caratteristiche più importanti sono la precisione e l'attenzione a chi e a cosa si scrive, non sbagliate mai il riferimento e controllate sempre il curricum per essere sicuri di centrare sempre l'obiettivo!
1. Spiegare se rispondete a un annuncio visto sui giornali, siti web o altro (non necessario se si tratta di un'autocandidatura o di un inserimento in una banca dati).
2. Spiegare chi siamo e la nostra motivazione al lavoro che stiamo cercando. Questa parte forse è la più importante. Riuscire a trasmettere una certa attrazione a chi legge in poche righe e probabilmente con un corriculum molto più fragile di altri candidati non è un'impresa semplice. Sicuramente una tattica molto usata e anche piuttosto efficace è quella di trasmettere sincerità, ma anche di molta motivazione.
3. Obiettivi: dichiarare le proprie intenzioni professionali (rapporto di lavoro a lungo breve o medio termine) spiegando come l'azienda a cui scriviamo possa arricchirci e farci crescere
4. Caratteristiche professionali: qui è bene esporre cio' che possiamo dare all'azienda tramite la nostra esperienza ed i nostri punti di forza, la nostra flessibilità oraria
5. Infine se nel curriculum non siete riusciti a mettere in luce delle caratteristiche che possono mettervi in risalto verso l'azienda è bene sottolinearle e esplicitarle nella lettera di presentazione.
Ricordarsi sempre dei saluti formali al fondo della lettera firmatela.
Non utilizzare mai caratteri o stili particolari e di difficile lettura e preferibile inoltre utilizzare l'allineamento giustificato o centrato a sinistra.
Assicuratevi infine di non aver commesso errori grammaticali e di aver utilizzato un linguaggio scorrevole